Rosè Antonio *
Trieste 1848 - 1918
Figlio del più noto pittore Giovanni Luigi, si dedicò alla natura morta (Natura morta con uva, coll.privata), al paesaggio (Motivo del Panavitz presso Gorizia, esposto a Trieste nel 1873) e alla pittura di marine (Marina, esposto a Trieste nel 1880), sempre attento alla resa analitica del soggetto. Le sue opere sono pressoché assenti nelle raccolte pubbliche (fatta eccezione per la Piazza della Cattedrale di San Giusto, 1870, Trieste, Museo Civico Morpurgo De Nilma), mentre si trovano più numerose in quelle private (In barca sul fiume, 1893; Strada nel bosco in Carso, Tramonto d'inverno).