Ripari Virgilio *
Asola (Mantova) 1843 - Milano 1902
Studiò a Milano all’Accademia di Brera dove, nel 1864 e nel 1867, ottenne riconoscimenti per alcuni saggi di ornato. Nel 1866 combattè in Trentino nella III guerra d’Indipendenza. Dal 1871 fino al 1900 comparve con assiduità alla mostre milanesi. La sua ricerca si concentrò sul ritratto, sugli studi di figura e sulle composizioni di fiori (Ritratto muliebre a mezza figura, esposto a Milano nel 1871; Passaggio nel giardino, Le rose, esposti a Milano nel 1872): soggetti che con il tempo furono immersi in crescenti atmosfere mistiche (Peccato e preghiera, 1884, Milano, Galleria d’Arte Moderna), mentre la materia pittorica, agli inizi percorsa da scarti di luce naturale, si accostò a soluzioni cremoniane e assunse forme evanescenti, in accordo con le intenzioni simboliste (Fiori, Milano, Galleria d’Arte Moderna).