Rinaldi Alessandro *
Cremona 1837 - Milano 1890
Avviato allo studio del disegno dal pittore cremonese G. Gallina, completò la propria formazione a Milano presso l’Accademia di Brera, dove seguì l’indirizzo della pittura di storia. Nel 1859 si arruolò nei Cacciatori delle Alpi partecipando alla II guerra d’Indipendenza con G. Garibaldi (Sentinella garibaldina, 1859, Pavia, Museo Civico). Dal 1860 fu assiduo alle mostre milanesi con quadri di soggetto storico (1863, Alessandro Volta nell'atto che raggiunge la prova della elettricità metallica), spesso ispirati ai testi della letteratura romantica (1867, Il convoglio funebre di Raffaello e la Fornarina; 1872, Alfieri declama la Mirra alla contessa d'Albany; 1881, Va a farti monaca: Amleto; 1883, Michelangelo morente contempla i lavori ideati per la basilica di San Pietro). Sostenuto dal collezionismo lombardo (D. Locatelli, L. Ponti, E. Cantoni, F. Villani), perfezionò la tipologia del ritratto commemorativo e un repertorio di successo di soggetti di genere.