Reggiani Girolamo*
Forlì 1778 - 1840
L'artista è ricordato fra gli allievi dei pittori forlivesi F. Alberi e G. Marchetti e, «per pochi giorni», di uno dei fratelli Gandolfi di Bologna: si formò esercitandosi a copiare i dipinti dei suoi maestri. Nel 1801 partì per Roma, dove continuò la pratica della copia di opere antiche e si aggiornò sulle correnti del Neoclassicismo romano. Fu poi a Napoli e ad Ancona. Dipinse prevalentemente soggetti di storia antica (Le supplici Argive, 1818, sala degli Angeli, municipio di Forlì), ma anche vedute, ritratti e soggetti religiosi (San Pellegrino adora la Vergine, chiesa di San Pellegrino, Forlì).