Recanatini Innocenzo*
Ancona 1816 - dopo il 1876
Fu avviato agli studi di scultura da F. Reali, allievo di A. Canova, ma presto si dedicò al disegno e alla pittura. In contatto con i conterranei C. Bonarelli e V. Podestà, dal 1843 fu chiamato a Loreto come pittore della Santa Casa e fu incaricato di tenere lezioni di disegno e eseguire opere di restauro. Con l'Unità ebbe commissioni locali per ritratti ufficiali. Il fratello Cesare (1823-dopo il 1871) fu principalmente scenografo e svolse la propria attività in diversi teatri italiani. Inoltre fu paesaggista e trasmise l’interesse per il genere anche al figlio, Gioacchino (1857-1878).