Rapetti Ottavio Giovanni *
Torino 1849 - 1931
Formatosi presso l’Accademia Albertina di Torino, esordì nel 1873 alla Promotrice genovese con alcuni studi dal vero e l’anno seguente propose alle mostre di Genova e di Milano un tema letterario, Re Lear che trova sua figlia uccisa. Artista eclettico e fecondo, dipinse soprattutto vedute piemontesi e paesaggi della Liguria, ma anche quadri di genere, ritratti e un buon numero di disegni, acquerelli e copie. Fin oltre il primo decennio del nuovo secolo espose a Torino (1879, Il genio di Stephenson, La nuova piazza d'armi di Torino; 1882, Ritratto di due ragazzini, A Moncalieri) e a Milano (1883, Al convento; 1897, Merciaio ambulante). Si dedicò inoltre allo studio di nuove tecniche di riproduzione seriale e in fac-simile; fu tra i primi in Italia a utilizzare la cromolitografia.