Prayer Carlo*
Milano 1789 - Massa Carrara 1832
Poté frequentare l’Accademia di Brera, sotto la guida di A. Appiani, grazie alla protezione del nobile milanese G. Melzi d'Eril: fu difatti nel gruppo di artisti che lavorarono alla decorazione di Villa Melzi a Bellagio, sotto la guida di G. Bossi. La vicinanza di quest’ultimo è evidente nel quadro Ciro ritrova Pantea col cadavere diAbradate (1813, Milano, Accademia di Brera), grazie al quale si aggiudicò nel 1814 il pensionato romano. Già nel 1818 fu chiamato a insegnare presso l'Accademia di Carrara. Morì suicida in carcere, accusato di aver preso parte a una cospirazione patriottica. Il pronipote, Carlo junior (1828- ?), allievo a propria volta dell'Accademia di Brera, combattè nel 1848 durante le Cinque Giornate di Milano. Dopo un soggiorno in Messico, documentato da un gruppo di vedute presentate alla Promotrice di Genova del 1855, entrò in contatto con l'ambiente del paesaggismo ligure e più tardi frequentò il gruppo della Scuola Grigia (Paesaggio, Milano, Galleria d'Arte Moderna).