Pianello Giambattista*
Chiavari (Genova) 1812 - 1866
Al seguito del suo protettore, il cardinale A. Fieschi, soggiornò a Bologna, a Spoleto, dove fu allievo dell'Accademia di Belle Arti, e a Macerata, dove seguì gli insegnamenti dell'architetto e pittore F. Spada Medici. Si stabilì poi a Roma, entrando nello studio di G. Catena e, almeno dal 1833, seguendo i corsi del- l'Accademia di San Luca; grazie alla presentazione di Fieschi, frequentò anche lo studio di T. Minardi. Sono poche le opere note eseguite a Roma: la tavola con L'adorazione dei pastori nella capanna di Bethlem (esposta alla Mostra degli Amatori e Cultori del 1847) e l'affresco con San Paolo nell'Areopago per la basilica di San Paolo fuori le Mura (1858 ca.). Dal 1860 ritornò definitivamente in Liguria, dove fu attivo con opere a fresco e pale d'altare. Lavorò fra l'altro nel Duomo di Chiavari (volta della cupola con Angeli in adorazione e giubilo, 1865 ca. e pareti della navata con Episodi della vita di S. Giovanni) e nella chiesa di Santo Stefano a Sestri Levante (affreschi con Episodi della vita del Santo).