Petrocelli Achille *
Napoli 1860 ca. - dopo il 1916
Studiò dapprima con il padre, Vincenzo, e in seguito presso l’Accademia di Napoli sotto la guida di G. Smargiassi e A. Carrillo, che lo avviarono alla pittura di paesaggio. Si volse presto alle scene di genere, rendendo le immagini del folclore partenopeo con una pittura liquida, di tocco sciolto e cromie briose. Espose alla Promotrice di Napoli dal 1879 al 1896 (1881, L'Ebreo errante di Mergellina, acquistato dalla provincia di Napoli; 1886, Gioie di famiglia, Napoli, coll. Banco di Napoli; 1888, L'ora di riposo, Napoli, municipio). Fu presente fra l’altro alle mostre di Genova (1881, Il lavoro; 1884, Un racconto; 1886, La rivincita) e di Roma (1883, Dimmi sì).