Pennacchietti Carlo *
Porto San Giorgio (Ascoli Piceno) 1870 - 1950
Dopo una prima formazione in patria alla bottega di S. Brandimarte, frequentò l'Accademia di Belle Arti di Roma e poi l'Accademia fiorentina, seguendo i corsi di G. Ciaranfi e G. Fattori. Mostrò fin dagli esordi predisposizione per la figura (Triste realtà, Ascoli Piceno, Pinacoteca Civica). Alle mostre inviò quadri di genere (Donnina di casa, esposto a Torino nel 1896) e nature morte (Studio di frutta, esposto a Roma con la Società “In Arte Libertas” nel 1902). Si cimentò anche con la pittura a fresco di soggetto religioso (cappella del Buon Consiglio, chiesa di San Giacomo, Bologna) e nelle pale d’altare (chiesa di San Nicola, Tolentino, Macerata). È ricordato anche come autore di ritratti di rappresentanti di casa Savoia.