Pastoris Federico *
Asti 1837 - Torino 1884
Formatosi con E. Gamba all'Accademia Albertina di Torino, esordì con un soggetto storico alla Promotrice torinese del 1859. Si orientò verso il quadro di genere e il paesaggio, guardando alla pittura di A. Fontane- si, e nel 1861 fu tra i sostenitori delle prove realistiche di V. Cabianca e T. Signorini comparse alla Promotrice torinese. Nel 1864, entrato in contatto con C. Pittara, frequentò il gruppo dei pittori di Rivara: nel 1865 dipingeva a Issogne insieme a A. D’Andrade (I signori di Challant, 1865, e Cortile del maniero di Issogne, 1865, entrambi a Torino, Galleria Civica d'Arte Moderna). Alla stessa epoca risale anche un soggiorno a Parigi, dove studiò l'opera di C. Troyon e J. B. C. Corot, e un viaggio a Roma, dove conobbe M. Fortuny. Negli anni '70 i suoi interessi si focalizzarono sull’antiquariato e sulla didattica. In consonanza con V. Avondo e A. D'Andrade, sviluppò interessi storico-archeologici per il Piemonte medievale, che ebbero riflessi anche sulla sua opera artistica. Dal 1882 si occupò a Torino della realizzazione del Borgo Medievale al Valentino per l'Esposizione Nazionale del 1884. Negli ultimi anni presentò alle mostre di Torino, Milano e Genova paesaggi della riviera ligure.