Dizionario degli Artisti

Qui di seguito sono elencati gli artisti censiti nella Banca dati dell'Istituto Matteucci. Ad ogni nome corrisponde una serie di dipinti archiviati, di cui l'Istituto, dietro richiesta, è in grado di trasmettere copia della relativa scheda. Ciò risponde alla volontà di mettere a disposizione di studiosi, mercanti d’arte, collezionisti o semplici appassionati uno strumento agile e efficace per soddisfare le diverse esigenze legate al mondo dell’arte, prima fra tutte l’approfondimento dell’attività di pittori, scultori, incisori, fotografi etc. Il “Dizionario degli artisti” si propone, quindi, come repertorio ragionato di nomi, talvolta accompagnati, se contrassegnati da asterisco, da biografia e da alcuni esempi di firma.


Le biografie sono tratte dal Dizionario degli artisti curato da Cristina Bonagura, parte integrante dell’opera Pittori & pittura dell’Ottocento italiano (1996-1997) coordinata da Giuliano Matteucci con la collaborazione di Paul Nicholls  e realizzata dalle Redazioni Grandi Opere dell’Istituto Geografico De Agostini, alle quali va il sincero ringraziamento dell'Istituto Matteucci per aver autorizzato la diffusione in rete dei testi.

Pagni Ferruccio *

PAGNI FERRUCCIO
Livorno 1866 - Torre del Lago (Lucca) 1935
Allievo a Livorno di N. Betti, dal 1886 al 1891 proseguì la sua formazione a Firenze con G. Fattori. Entrò in amicizia con P. Nomellini e A. Tommasi, ai quali rimase legato per tutta la vita. Esordì nel 1889 alla Promotrice di Firenze con due studi dal vero: Meriggio e Torre del Lago, segnati dall’impronta di Fattori. Linguaggio diverso avevano i dipinti In Contano e Sulla sera, esposti alla Mostra fiorentina del 1890-1891, dove comparvero gli esiti delle novità portate dalla Francia da A. Müller. Con i suoi paesaggi struggenti ed evocativi eseguiti con tecnica divisa e fondati sulla sonorità dei rapporti cromatici, ebbe un ruolo importante nelle elaborazioni artistiche del “Club della Bohème” di Torre del Lago, riunito intorno a G. Puccini. Espose con regolarità alle mostre fiorentine e torinesi, ma dal 1901 non presentò più al pubblico alcuna opera e nel 1904 si trasferì per un decennio in Argentina, dove diresse la Scuola di Belle Arti di Rosario. Tornato nel 1918, si stabilì a Torre del Lago, riallacciando l'amicizia con Puccini e con F. Fanelli e dedicandosi oltre che alla pittura di reminiscenza macchiaiola, alla composizione di opere letterarie.
Sei qui: Home Dizionario degli Artisti Pagni Ferruccio *

Questo Sito Web utilizza la tecnologia 'cookies'. Continuando ad utilizzare questo sito stai autorizzando l'utilizzo dei cookies.