Moro Pietro*
Attivo a Venezia fra il 1774 e il 1819
Frequentò, almeno dal 1774, l’Accademia di Venezia, dove ottenne la nomina di professore accademico nel 1787, passando all'insegnamento effettivo dal 1790 al 1807. Si conoscono alcune sue pale d'altare (Martirio di Sant'Alessandro, 1790, chiesa di Sant'Alessandro, Brescia), ma fu soprattutto decoratore di raffinato gusto neoclassico, in ville, teatri e palazzi pubblici. Assai attivo a Venezia, nel 1800 affrescò una sala di Palazzo Manin (Le Arti) e con G. Borsato decorò l'interno del teatro La Fenice (1807) e alcune sale delle Procuratie Vecchie (1812-1819). A Padova lavorò a Palazzo Lazara Onesti (1813) e a Palazzo Duse Manin (1819), a Treviso in Casa Bortolon in Riviera (Uccisione di Cesare, Partenza di Attilio Regolo).