Moretti Francesco *
Perugia 1833 - 1917
All’Accademia di Perugia si distinse tra gli alunni di S. Valeri fin dal 1854, anno in cui venne premiato per il suo San Simone apostolo e martire, dipinto che lo poneva nel solco del Purismo devoto del maestro. Nel 1855 si fece notare al concorso accademico con la Madonna delle Grazie e i quattro santi protettori di Perugia (perduto). Dopo essersi confrontato anche con temi storici (Astorre Baglioni a Famagosta, 1858, Perugia, Accademia di Belle Arti) volse il proprio interesse alla pittura su vetro. La lavorazione di vetrate artistiche, condotta con tecniche d'avanguardia e spesso esemplata su iconografie rinascimentali, assorbì poi tutta la sua attività; insieme al fratello Tito (1840- 1921) si occupò anche di miniatura e di restauro di vetrate antiche. Insegnò ornato (1863) e pittura (1874-1897) all’Accademia di Belle Arti di Perugia, della quale fu anche direttore fra il 1892 e il 1894.