Marini Alessandro *
Roma 1831 - 1874
Frequentò a Roma lo studio di T. Minardi e quello di N. Consoni. Nel 1855 vinse il concorso dell'Accademia dei Virtuosi al Pantheon con II profeta Eliseo risuscita il figlio della vedova di Sunam. Ricevette successivamente diverse commissioni come frescante (L'Eterno Padre, 1857, chiesa di San Gregorio a Ponte Quattro Case; S. Asterio, 1865-1866, chiesa di Santa Maria in Trastevere). La produzione da cavalletto è documentata dalle opere presentate alle mostre romane degli Amatori e Cultori (1857, La “toletta” di una signora del seicento; 1865, Un episodio della Traviata) e alla Mostra retrospettiva dell’arte romana del 1883 (Socrate rimprovera Alcibiade, Uno studio di pittore, Una vecchia che fila, Roma, Galleria Nazionale d’Arte Moderna).