Manzati Leonardo*
Verona 1760 - 1826
Avviato dalla famiglia agli studi ecclesiastici, si dedicò alla pittura da autodidatta. Tra i suoi primi lavori si ricordano alcuni dipinti su tavola a chiaroscuro eseguiti per la chiesa dei Filippini a Verona. Durante il periodo in cui ricoprì la carica di rettore della chiesa di San Zeno intervenne nel presbiterio dell’edificio (affresco, Quattro Evangelisti e il Padre Eterno). Sempre in ambito veronese, le fonti ricordano un San Pietro liberato dalla prigione per la chiesa del seminario, l’ornato a fresco della cappella di Sant’Annone nella cattedrale e le decorazioni delle sale contigue al salone Sinodale del Palazzo Vescovile. La consuetudine con i temi paesistici è documentata dalla serie di decorazioni di Casa Gazola a Verona e dagli affreschi con scene bibliche, paesaggi e vedute nel refettorio del collegio vescovile di Desenzano sul Garda (Brescia).