Inganni Francesco *
Brescia 1793 - Como 1873
Fratello maggiore di Angelo, affiancò il padre Giovanni nell’attività di decoratore. Si dedicò poi alla pittura da cavalletto, privilegiando la rappresentazione del mondo animale (soprattutto volatili), da cui gli venne il soprannome di “Bestial”. Lavorò nello studio del fratello ed espose a Milano, dove è già nel 1840, ma soprattutto a Brescia (1847, L'uscita dell'Arca di Noè dopo il diluvio universale, perduto). Alla Mostra delI'Arte Bresciana del 1878 figurò, postumo, Una nidiata di pulcini. Fu attivo anche nel campo della ritrattistica.