Hoffmann Tedesco Giulia*
Würzburg (Germania) 1843 - dopo il 1916
Compiuti i primi studi a Monaco, nel 1870 si trasferì a Firenze, dove conobbe il pittore M. Tedesco che sposò nel 1874. Dopo un soggiorno a Roma, verso il 1880 si stabilì con il marito a Portici, presso Napoli. Trattò sia l’olio sia il pastello e dipinse scene di genere, ritratti, paesaggi e composizioni floreali. Nel 1881 esordì a Firenze (L'anniversario), ritornandovi anche in seguito con temi letterari comuni anche alla produzione del marito (1881, Timone d'Atene; 1896-1897, Le Sirene). A Torino espose dal 1872 al 1884 (1875, In campagna; Sul lago di Garda; Raccoglimento) e a Napoli dal 1880 al 1906: all'Esposizione Nazionale del 1877 presentò Una madre, giudicato da F. Netti un quadro di raffinata cromia anche se debole nel disegno. Alle mostre romane fu presente nel 1876, 1881, 1882 e all'Internazionale del 1883 inviò sei opere.