Hellweger Franz*
San Lorenzo in Pusteria (Austria) 1812 - Innsbruck (Austria) 1880
Figlio di commercianti, studiò pittura a Molini, nel Sudtirolo, presso A. Winkler (1827-1830). Dal collezionista di Brunico J. von Vintler venne introdotto nell’ambiente artistico di Monaco di Baviera, dove il pittore A. Stadler lo prese sotto la sua protezione; dal 1832 frequentò i corsi di C. von Zimmermann e H. Hess all’Accademia. Attraverso Hess si avvicinò alla poetica dei Nazareni, prediligendo i soggetti religiosi e dando inizio a una cospicua produzione di dipinti e affreschi per la committenza pubblica (Kunstverein di Monaco, Tiroler Landesmuseum Ferdinandeum di Innsbruck) ed ecclesiastica (a Monaco, Coblenza, Colonia, Innsbruck), eseguendo fra l’altro una Santa Caterina per la chiesa di Villa Santa Caterina presso Brunico (1837). Nel 1844 intraprese il canonico viaggio a Roma e nel 1851 si spostò da Monaco ad Absam e quindi nel 1862 a Innsbruck. Oltre ad alcuni ritratti agli ultimi tre decenni della sua vita risalgono le numerosissime opere eseguite per le chiese sudtirolesi: dalla Parrocchiale di Brunico (La morte di S. Giuseppe, 1860; Sant’Anna; San Sebastiano, 1861; La morte della Madonna, 1866) alla chiesa dei Cappuccini di Bolzano (Intercessione di San Giuseppe, 1877), fino a centri minori, come Selva dei Molini (Madonna con Bambino e angeli), Villabassa (Cristo, Madonna, 1853), Sesto (San Vito), Sasso (Mater dolorosa, 1862), Riscone (Festa degli Scapolari, 1874).