Guérillot Inganni Amanzia*
Milano 1828 - dopo il 1887
Di origine francese, nel 1847 esordì all'Esposizione della milanese Accademia di Brera con tre vedute lombarde. Di tre anni dopo è la Veduta di piazza del Duomo (Milano, Museo di Milano). Sposò nel 1856 A. Inganni, del quale era stata anche allieva e modella, e di lì a poco si trasferì con il marito a Gussago, nei pressi di Brescia: da quel tempo alternò le vedute delle campagne bresciane (Borgo dell'Ora a Castanedolo, coll. privata) alle nature morte, genere di cui presentò una ricca scelta all'Esposizione di Brera del 1864. Rimasta vedova nel 1880, si risposò nel 1887, epoca dalla quale non se ne hanno più notizie.