Grisanti Giambattista*
Castelnovo ne' Monti (Reggio nell'Emilia) 1808 - 1865
Iscritto alla reggiana Scuola di Belle Arti, nel 1837 inviò all’Esposizione dell’Accademia di Modena una copia (Paesaggio a olio rappresentante la caduta del Sole, dal Fidanza). Fu attivo soprattutto come pittore di soggetti sacri: una Santa Monica, in cui ritrasse la propria sorella, era conservata a Reggio nell’Emilia, nella chiesa di San Giorgio; un Sant'Alfonso de Liguori (fino al 1840 nella cappella del Begarelli, chiesa di San Pietro, Modena) e una Santa Veronica Giuliani (nella stessa chiesa, perduto) attestavano la sua aderenza alle regole dell'iconografia devozionale canonica. A documentare invece l'eclettismo del suo lessico resta la Beata Vergine del Buon Consiglio (chiesa di San Giacomo, Reggio nell'Emilia).