Grassi Josef*
Vienna 1757 - Dresda 1838
Allievo dell'Accademia di Vienna, raggiunse la fama come ritrattista dapprima alla corte austriaca, quindi a quelle di Kiev e di Varsavia. Dal 1800 fu nominato professore dell'Accademia di Dresda. Nel 1808 giunse a Roma e nello stesso anno prese parte all’Esposizione in Campidoglio. Nel 1810 fu accolto come membro dell'Accademia di San Luca, dove si conservano il ritratto del paesaggista olandese Hendrik Voogd e quello di Vincenzo Camuccini: il pittore romano vi è rappresentato secondo un'iconografia aulica e romantica, vicina alla contemporanea ritrattistica francese nella ricercatezza della posa e dell’ambientazione. Dal 1816 al 1821 fu di nuovo a Roma come direttore didattico dei borsisti sassoni. Nel 1820 il duca di Sassonia-Gotha gli commissionò il dipinto San Pietro che restituisce le chiavi a Pio VII (Roma, Pinacoteca Vaticana), destinato a essere offerto al papa, e che per le implicazioni politiche suscitò vivo scalpore.