Gilardelli Crespi Claudia (Aurora)*
Milano 1864 -1905
Formatasi nella sua città con la pittrice L. Borzino Zanetti, frequentò brevemente lo studio di S. De Albertis. Sposò nel 1891 E. Crespi, grazie al quale conobbe V. Grubicy de Dragon, che la incoraggiò ad applicare la tecnica divisionista alle composizioni floreali da lei predilette. Presente dal 1886 al 1900 alle mostre mi-lanesi, si cimentò nell'uso dell’olio e dell’acquerello, rinnovando con successo la tradizione della natura morta floreale di L. Scrosati (Fiori, 1897, Milano, Galleria d'Arte Moderna).