Gigante Achille *
Napoli 1823 - 1846
Terzogenito di Gaetano, seguì le orme del fratello Giacinto, ma la morte prematura non ne consentì la piena maturazione artistica. Le sue prove migliori sono i disegni e le incisioni, spesso su carta di colore e rialzati a biacca. Collaborò con F. Alvino, illustrando le sue guide per uso dei viaggiatori (Due giorni a Capri, 1838; La penisola di Sorrento, 1842; Viaggio da Napoli a Castellammare, 1845). Trattò i soggetti prediletti della Scuola di Posillipo, utilizzando un segno minuzioso e sottile (Il porto di Gaeta, 1844, Napoli, Museo di San Martino). Gran parte della sua produzione grafica è conservata a Napoli presso il Museo di San Martino (coll. Ferrara Dentice), il Museo di Capodimonte (coll. Astarita) e la Società Napoletana di Storia Patria.