Gianelli Bartolomeo *
Capodistria (Slovenia) 1824 - 1894
Grazie all'interessamento del suo concittadino G. A. Manzoni, ottenne un sussidio per studiare al- l'Accademia di Venezia, dove fu allievo di L. Lipparini e di P. Selvatico. Esordì a Trieste con vedute lagunari (1843, Riposo di un pescatore) e fu poi attivo in Belgio; nel 1848 si trovava a Vienna, di dove fu rimpatriato per la sua fede irredentista. In seguito si dedicò con successo all'arte sacra (I santi Pietro e Paolo, 1853, Duomo di Capodistria; San Giuseppe, Duomo di Isola d’Istria; San Luca, Trieste, Municipio). Eseguì anche ritratti di forte caratterizzazione psicologica (Niccolò Della Venezia, 1878, coll. privata; Leonardo D'Andri, Trieste, Museo Civico di Storia e Arte).