Gauffier Louis*
Poitiers (Francia) 1762 - Livorno 1801
Allievo della parigina École des Beaux-Arts, nel 1784 ottenne il pensionato a Roma, dove si trasferì (1785-1789) negli stessi anni del secondo soggiorno romano di J. L. David. Si dedicò allo studio dell’antichità e a quello delle correnti classiciste del Seicento e in particolare del Domenichino, di cui copiò gli affreschi nell’Abbazia di Grottaferrata. Fatto ritorno a Parigi, espose con successo le opere realizzate in Italia: Giacobbe e le figlie di Laban, Cleopatra dopo la morte di Antonio, riceve Ottaviano e cerca di sedurlo, Alessandro sorpreso da Efesto nel momento in cui mette in bocca il suo anello. Nel 1790, preoccupato per l’evoluzione degli avvenimenti rivoluzionari, fece ritorno a Roma, e abbandonati i soggetti storici e mitologici si dedicò alla ritrattistica di stampo neoclassico, un indirizzo pittorico che mantenne anche dopo il trasferimento a Firenze nel 1793.