Gallelli Massimiliano (Massimo) *
Cremona 1863 - San Remo (Imperia) 1956
Frequentò la milanese Accademia di Brera, allievo di B. Giuliano e di R. Casnedi. Vincitore del concorso Ferrari per il pensionato a Roma, si trasferì nella capitale, dove collaborò con C. Maccari alla realizzazione di opere a fresco. Espose alle mostre della Società Amatori e Cultori nel 1886 (Salve Regina) e nel 1890 (Compieta, Ruderi). Al ritorno da un soggiorno in Francia, dove si era fermato a Parigi e poi a Nizza, fu assiduo alle esposizioni romane con ritratti (1901, Prof. De Giovanni) e con paesaggi (1902, Ricordi del Trentino, Roma che sparisce), generi che predilesse anche in seguito, realizzando vedute francesi e studi di figura (Lo scialle rosso, Milano, Galleria d’Arte Moderna).