Ferri Domenico *
Bologna 1808 - Torino ? 1874
La notorietà acquisita a Parigi dai Ferri, scenografi al Théâtre des Italiens, fu determinante per i rapporti instaurati dalla famiglia bolognese con il Piemonte, dove a metà dell’Ottocento ebbero incarichi di prestigio. Negli anni '30 e '40 Domenico fu impegnato a Parigi come pittore e scenografo. La sua produ-zione da cavalletto, soprattutto di vedute prospettiche, appare legata in buona parte ai soggiorni francesi: Veduta del Ponte Nuovo sulla Senna (esposto alla Mostra Borbonica di Napoli nel 1833), Veduta della cattedrale di Caen (1836, Bologna, Collezioni Comunali d’Arte), Veduta della Senna con la chiesa di Notre Dame (Torino, Galleria Civica d’Arte Moderna). Chiamato a Torino nel 1854 fu nominato architetto della corte sabauda e fra il 1864 e il 1865 si occupò del rifacimento dello scalone del Palazzo Reale. Nel 1866 presentò alla Promotrice torinese tre paesaggi, fra i quali la veduta neogotica Motivo a Caen in Normandia, accanto all'antica torre di Guillaume.