Ferranti Francesco *
Tolentino (Macerata) 1873 - 1951
Ebbe la sua formazione a Roma presso l'Accademia di Belle Arti, sotto la guida di F. Prosperi (fino al 1894), e alla Scuola Libera del Nudo, con C. Mariani. In questo periodo poté conoscere C. Maccari e L. Seitz, entrambi attivi nella basilica della Santa Casa di Loreto. Attorniato da una schiera di validi collaboratori come E. P. Pagliari, C. Angeletti, D. Stefanucci, svolse una intensa attività di decoratore: a Tolentino, soprattutto, dove lavorò nella cappella del Carmine nella cattedrale (1898), nelle sale della Cassa di Risparmio (1900) e nella cappella del SS. Sacramento nella chiesa di San Nicola (1904-1905), che completerà nel 1935 (La visione di Valmanente). Altri suoi interventi si segnalano a Camerino, nel teatro Marchetti (1903-1904) e nel Salone Vittorio Emanuele II (1907- 1908), a San Severino Marche e a Macerata.