Fabre Franҫois Xavier *
Montpellier (Francia) 1766 - 1837
Dopo aver studiato all’École des Beaux Arts, nel 1783 si trasferì a Parigi dove frequentò l’atelier di J. L. David. In seguito al pensionato romano (1786-1791) si spostò a Firenze, dove visse fino al 1825: divenne il ritrattista più affermato della società internazionale che vi risiedeva e rinnovò il modello del ritratto neoclassico, infondendovi nuovo sentimento ed enfasi espressiva (Ritratto di V. Alfieri e della Contessa d'Albany seduti al tavolo di studio, 1796, Torino, Museo Civico d’Arte Antica; Ugo Foscolo, 1813, Firenze, Biblioteca Nazionale). Eseguì anche soggetti devozionali e mitologici.