De Sanctis Giuseppe *
Napoli 1858 - 1924
Formatosi all’Accademia di Napoli con D. Morelli, nelle prime opere seguì i temi orientalisti del maestro (Teodora, esposto a Venezia nel 1887; Nell'Harem e Preghiera della sera in un cortile bizantino del V secolo, esposti a Monaco nel 1889). Dopo un viaggio a Londra e un soggiorno parigino di tre anni, a contatto con diversi artisti e con il mercante A. Goupil, si dedicò alla pittura di genere e di paesaggio e ai ritratti, soprattutto femminili, scegliendo un seducente decorativismo caro al mercato del tempo (Mezza figura in bianco, Napoli, Amministrazione Provinciale; Virginia, Napoli, Museo di Capodimonte). Espose alle Promo-trici napoletane dal 1882 al 1917 (1882, La canzone interrotta; 1885, Mercato di fiori a Bruxelles; 1887, Place Blanche-Parigi; 1896, Testa femminile) e alle esposizioni italiane dal 1883 al 1911. Nel 1890 dipinse per il Caffè Gambrinus Donna con le ortensie (Napoli, Museo di Capodimonte) e nel 1911 decorò con V. Volpe e P. Vetri la volta del padiglione di Campania, Basilicata e Calabria, allestito per l'Esposizione Inter-nazionale di Roma. Insegnò incisione e acquaforte all'Accademia napoletana e realizzò riduzioni calcografiche di opere di D. Morelli e di M. Cammarano.