De Courten Lodovico *
Attivo a Firenze fra il 1882 e il 1885
Figlio del generale papalino conte De Courten, nel 1889 era ricordato dalle fonti come «giovane pittore fiorentino». In realtà le notizie relative alla sua partecipazione alle mostre risalgono al 1882, quando presentò alla Promotrice fiorentina due soggetti di genere, in costume secentesco: Canzone bacchica e Gio-vine soldato, titoli che fanno credere a un interesse dell'artista per l’opera caravaggesca. I due quadri furono riproposti anche nel 1883, mentre negli anni seguenti il pittore sembra orientarsi verso soggetti di storia contemporanea: infatti, nel 1884, presentò un Trombettiere di cavalleria e un Attendente a casa, quest’ultimo esposto anche nel 1885 insieme a In trappola.