Cosenza Giuseppe *
Luzzi (Cosenza) 1847 - New York 1922
Già attivo come autore di soggetti sacri per le chiese locali, grazie a un sussidio della Provincia si poté iscrivere all’Accademia di Belle Arti di Napoli come allievo di V. Marinelli e nel 1872 presentò alla Promotrice partenopea La vecchia Napoli. Poco dopo completò la sua formazione grazie a un soggiorno a Francavilla, ospite di F. P. Michetti: all’influenza del pittore abruzzese erano probabilmente legate le opere che Cosenza inviò all’Esposizione di Napoli del 1877 (Piazza del Pendino e Blitz imprudente). Le marine realizzate negli anni seguenti, animate da pescatori e popolane, appaiono vicine agli esempi di E. Dalbono, anche se caratterizzate da una diversa compattezza di luce e di colore (Sul mare, 1879, Napoli, Amministrazione Provinciale). Il pittore espose alle Promotrici di Napoli dal 1872 al 1880 (1874, I bagni di Francavilla e Ricordo di Chieti), di Genova dal 1873 al 1885 (1878, Da Mergellina a Posillipo e Ricordo dei bagni in Abruzzo; 1879, La merenda in barca), a quella di Firenze del 1874 (La raccoglitrice di frutta e Marina di Resina) e di Torino dal 1876 al 1882. Sul finire degli anni '80 si stabilì a New York.