Corelli Augusto*
Roma 1853 - 1918
Studiò a Roma all'Accademia di San Luca con A. Guerra e quindi all'istituto di Belle Arti di Napoli. Esordì all'Esposizione degli Amatori e Cultori di Roma del 1879 (La luna di Miele), avviando un’intensa attività espositiva anche a Torino, Milano e Firenze; oltre alle vivaci scene di genere (Amori campestri, esposto a Torino nel 1880), seguì fin dagli inizi la tradizione del paesaggio della campagna romana, con prove anche a pastello e acquerello (L'uliveto, Roma, Galleria Comunale d'Arte Moderna). L'opera con cui ottenne un primo considerevole successo (Povera Maria, esposto a Torino nel 1884, ad Anversa nel 1885 e a Berlino nel 1886, dove fu acquistato dall’imperatore di Germania) aveva per soggetto un funerale di campagna ad Anticoli Corrado, paese prediletto dai paesaggisti romani. Presente alle grandi mostre di Roma del 1883 (Venti d'aquilone, Varzitta), di Londra del 1888 e di Parigi del 1889 (Ave Maria), espose alle biennali veneziane degli anni ’90. Attivo anche con il gruppo romano “In Arte Libertas” (1902, Vita randagia), nel 1903 venne eletto consiglieredell'Associazione degli Acquarellisti, con cui aveva esposto a partire dal 1881.