Castelli Arturo *
Brescia 1870 - 1919
Allievo della scuola Moretto di Brescia, fu con G. Cresseri e C. Bertolotti tra i protagonisti della intensa stagione della decorazione bresciana tra Ottocento e Novecento con opere come la veronesiana Brescia armata nello scalone del Palazzo della Loggia (1902). Nelle opere da cavalletto, presentate a diverse biennali veneziane (1897, Musica; 1899, Le vergini) emerge il legame con la corrente simbolista come nel trittico I fiori (esposto alla Biennale del 1901, Brescia, Pinacoteca Tosio Martinengo), grande meditazione sul tema della morte.