Calderini Marco Michelangelo *
Torino 1850 - 1941
Dal 1867 frequentò l’Accademia Albertina di Torino, allievo di E. Gamba e A. Gastaldi, ma nella sua formazione fu determinante l’influenza di A. Fontanesi, che lo orientò verso la pittura di paesaggio di matrice verista. Tra il 1870 e il 1939 espose con regolarità alle mostre della Promotrice, manifestando, già nella produzione degli anni '70, un linguaggio figurativo originale, più quieto e descrittivo rispetto alle opere fontanesiane (Rive del Po a Torino, 1876, Torino, Galleria Civica d’Arte Moderna). Nel 1880 fu premiato all’Esposizione Nazionale di Torino per il Mattino di luglio, fu poi presente alle mostre di Roma del 1883, a Londra e Barcellona nel 1888, alle Biennali di Venezia del 1895, 1899, 1901 e 1903. Nel 1884 cedette alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma il grande dipinto Tristezze invernali. Calderini svolse anche attività di critico e studioso e dal 1881 fece parte della Commissione di Belle Arti presso il Ministero della Pubblica Istruzione.