Brusco Paolo Gerolamo*
Savona 1742 - 1820
Figlio del decoratore di ceramiche Giovanni Battista e fratello del pittore Angelo Stefano, iniziò la sua attività di pittore a Savona, recuperando la tradizione del Seicento locale sotto l’influenza di G. A. Ratti. Nella vasta produzione sacra e profana restò a lungo legato a modelli arcaicizzanti e solo nelle opere degli ultimi anni mostrò di aderire a un neoclassicismo di stampo accademico, visibile nell’ Apoteosi di Napoleone (commissionatogli nel 1810 dal prefetto Chabrol de Volvic), nell’Autoritratto, o nel Tancredi e Clorinda (Savona, Pinacoteca Civica). All’ultimo periodo appartengono anche la decorazione della parrocchiale di Stella e la tela con San Giovanni della Croce (1818) per la chiesa di San Pietro a Savona.