Battaglia Alessandro *
Roma 1870 - 1940
Ebbe come primi maestri il nonno materno R. Bompiani, lo zio Augusto e la madre Clelia. Completò i suoi studi con C. Maccari e L. Seitz, accostandosi al colorismo di D. Morelli e al verismo di P. Michetti. Nel 1883 esordì con un Ritratto della sorella alla mostra della Società Amatori e Cultori delle Belle Arti di Roma, presso la quale espose con continuità divenendone socio a partire dal 1900. Partecipò già dal 1887 ad altre manifestazioni italiane (Egiziana con bambino, esposto a Venezia nel 1887) con ritratti e quadri di genere (Esami finali, esposto a Torino nel 1898). Dai primi anni del secolo si dedicò al paesaggio, in particolare quello romano (Mattino di primavera, esposto nel 1901 alla Biennale di Venezia, Roma, Galleria Nazionale d'Arte Moderna), frequentando prima Tivoli, poi Anticoli Corrado. Nel 1904 fu tra i fondatori del gruppo dei “XXV della Campagna Romana” con il soprannome di “Vitello marino”. Le sue opere, anche ad acquerello, legate alla tecnica divisionista mediata attraverso il colore morelliano, comparvero alle mostre dell’associazione “In Arte Libertas” (1901-1902) e degli Acquarellisti Romani (1903-1909). Come illustratore collaborò con O. Carlandi, E. Ferrari, G. A. Sartorio.