Barbieri Enrico*
Parma 1818 - 1888
Allievo di G. B. Borghesi all’Accademia parmense, nel 1842 vinse il premio annuale con L'incredulità di San Tommaso (Parma, Galleria Nazionale). Pensionato a Roma, inviò come saggio David con la testa di Golia (Parma, Galleria Nazionale). Rientrato a Parma ottenne dalla duchessa Maria Luigia diverse commissioni per chiese della provincia, in cui sperimentò modi stilistici diversi (S. Martino, Fontanelle, Parma; Le donne di Parma offrono alla Madonna degli Angeli, Parma, Galleria Nazionale). Nel Coscritto veneto (Bardi, Parma, Palazzo Comunale) s'accostò ai modi di G. Induno, mentre di garbato sapore biedermeier è lo Studio del pittore (1853, Parma, Collezioni Comunali). Partecipò con soggetti di genere alle esposizioni di Torino (1862), di Milano (1863) e di Parma (1870).