Bagutti Abbondio*
Rovio (Lugano, Svizzera) 1788 - 1850
Allievo di L. Sabatelli all'Accademia di Brera a Milano, risentì anche dell’influenza di G. Bossi. Con Pirro minaccia la vita di Astianatte (Milano, Accademia di Brera) ottenne il Gran Premio di Pittura del 1815, successo replicato all’Accademia parmense con una Morte di Adamo nel 1819. Nella ritrattistica si attenne a un classicismo asciutto ed elegante (Giovan Antonio Rossi, 1806; Giovan Pietro Cicogna Clerici, 1813; Francesco Weirich, 1816; tutti a Milano, Galleria dei Benefattori dell’Ospedale Maggiore). Dell'attività di frescante, esercitata soprattutto nel Canton Ticino, furono tappe principali l'intervento nella chiesa di San Sisinio di Mendrisio alla Torre del 1816, la decorazione del casino di campagna di Maria Cristina di Sardegna a Mezzana, presso Mendrisio, cui seguirono tra il 1830 e il 1832 gli interventi nella sala del Gran Consiglio nel Palazzo del Governo di Locamo.