Arienta Giulio*
Varallo (Vercelli) 1826 - 1900
Studiò alla scuola di disegno di Varallo con G. Geniani e poi all'Accademia di Torino con C. Arienti. Perfezionò poi la propria formazione con soggiorni a Roma e Firenze e prese parte alla prima guerra d’Indipendenza. Della sua attività giovanile resta un Rimorso di Caino (1855). Si trasferì poi in Argentina dove lavorò come decoratore e figurista, e insegnò disegno. L’amore per la terra d’origine è documentato da una serie di oltre 50 acquerelli conservati nella Pinacoteca di Varallo, raffiguranti le cappelle del Sacro Monte e altri monumenti valsesiani. Il suo nome resta legato soprattutto alla costituzione della Società per la Conservazione delle opere d'arte e dei monumenti in Valsesia (1876) e alla formazione e sistemazione della locale Pinacoteca, nella cui collezione si trovano anche un suo Autoritratto e alcuni efficaci bozzetti.