Archinti Luigi*
Milano 1825 - 1902
Noto soprattutto per la sua attività di critico, aveva studiato all’Accademia di Venezia: delle sue prove pittoriche è ricordata Una battaglia medioevale. Da studente fece parte del gruppo del Caffè della Calcina, che si raccoglieva intorno a P. Selvatico. Alla caduta di Venezia in mano agli austriaci nel 1849, riparò a Parigi dove visse anni di impegno artistico in nome del Realismo e dell'arte allargata ai soggetti umili e poco seducenti. Tornato in Italia, fu per alcuni anni nell'esercito, per intraprendere poi, senza più abbandonarla, l’attività di critico collaborando col nome di Luigi Chirtani al Corriere di Milano, al Pungolo, al Corriere della Sera e all’ Illustrazione Italiana. Nel 1888 ottenne la cattedra di storia dell’arte a Brera.