Alvarez Luis (Louis) *
Oviedo 1836 - Madrid 1901
Nato nelle Asturie, compì i primi studi con R. de Madrazo. Vinto il pensionato a Roma vi si trasferì nel 1857 prendendovi studio con i connazionali E. Rosales e V. Palmaroli. Entrato nel gruppo di pittori spagnoli del Caffè Greco, nel 1861 partecipò alla Prima Esposizione Italiana di Firenze con II sogno di Calpurnia. Ritornato per breve tempo in Spagna nel 1866, vi lasciò El Cardinal penitenciario en San Juan de Letràn e La pila de agua benedita de S. Pedro de Roma (Madrid,Museo Nacional). Rientrato a Roma nel 1867, si impegnò in una produzione di genere storico e rievocativo destinata alle esposizioni e alla committenza pubblica (La visita di Dona Isabel la Católica al convento de la Cartuja de Burgos, esposto a Madrid nel 1867); mentre per il collezionismo privato favorì i temi di genere, spesso in costume, nei quali seguì più da vicino i modi di virtuosistica eleganza di M. Fortuny. Nel 1894, nominato direttore del Museo del Prado, tornò a stabilirsi in Spagna e tentò una forma pittorica più libera ed espressiva.