Aglio Agostino *
Cremona 1777 - Roma 1857
Figlio di un notaio cremonese, studiò a Brera con G. Albertolli. Nel 1798 partì volontario nella legione della Repubblica Cisalpina e l'anno successivo si spostò a Roma per studiare presso il paesista L. Campovecchio. Ripartì dopo poco, in compagnia dell'architetto inglese L .W. Wilkins, per un viaggio archeologico in Grecia e in Egitto che contribuì a consolidare la sua formazione neoclassica. Su invito del Wilkins, nel 1803, si recava in Inghilterra e dal 1804 risiedette a Londra dove insegnò e realizzò decorazioni d’interni (Opera House, 1804, perdute; Drury Lane Theatre, 1806, perdute). Il 16 marzo 1805 sposò Letizia Clarke. Dal 1807 collaborò alla rivista Antiquities of Magna Grecia, e in quello stesso anno realizzò pitture murali a Wolley Hall, nello Yorkshire; nel 1809 dipinse paesaggi lacustri per il marchese di Landswole. Nel 1810 eseguì af-freschi per la decorazione del Pantheon (perduti) e nel 1817 il Monte Calvario nel catino absidale della chiesa cattolica di St. Mary Moorfields a Londra (perduto). Nel 1822 affrescò alcune sale della Woburn Abbey in Bedfordshire con Scene campestri. Nel 1825 ebbe incarico da Lord Kingsboroughs di copiare manoscritti aztechi conservati nelle biblioteche europee: dai suoi disegni furono tratte le litografie a colori di Antiquities of Mexico. In questo periodo sembra tornasse brevemente in Italia, e a un successivo soggiorno può riferirsi il dipinto Benedizione di Gregorio XVI dal Laterano (coll. privata). Fra il 1831 e il 1834 decorò la sala della Old Town Hall di Manchester con scene di Viaggi e scoperte dei Caboto (perdute). Nel 1844 e nel 1847 partecipò al concorso per la decorazione del Parlamento di Londra. Due anni più tardi eseguì decorazioni in stile pompeiano in un padiglione nel giardino di Buckingham Palace e, in collaborazione con il figlio Agostino, nell'Olympic Theatre di Londra.