Adam Franz*
Milano 1815 - Monaco 1886
La sua attività in Italia fu legata a quella del padre Allbrecht che, già al servizio di Eugenio Beauharnais, durante i moti del ’48 volle dimostrare la sua fedeltà all’Austria tornando a Milano con i figli Eugene e Franz, e offrendo i suoi servigi al Radetzky. Ai pittori fu consentito di trarre una serie di studi sui luoghi dei combattimenti ei due fratelli seguirono la campagna del Veneto riportando spunti d utilizzare in seguito per dipinti e litografie: ne facevano parte i due acquerelli di Eugene (Vienna, Heeresgeschichtliches Museum) che rappresentano il medesimo osservatorio dell’armata austriaca sulla torre di Mestre, ripreso nel quadro di Franz, Haynau di fronte a Venezia (1849-1855, Vienna, Bundesmobilienverwaltung), nel quale sono riconoscibili tutti i personaggi dello Stato Maggiore; un genere di pittura attenta alla definzione dei luoghi e dei personaggi, ma priva di ogni coinvolgimento narrativo. Eugene rimase a Milano solo per poco tempo e nel 1853 partecipò all’Esposizione di Belle Arti con una serie di cinque Ritratti di cavalli. Franz nel 1867 fu nominato membro dell’Accademia di Monaco e partecipò alla campagna prussiana del 1870 continuando l’attività di pittore di battaglie e di personaggi della corte austriaca (La battaglia di Sédan, Il Maresciallo Radetzky al naturale a cavallo).