Zotti Ignazio*
ZOTTI IGNAZIO
Imola (Bologna) 1806 - Firenze 1865
Si perfezionò dal 1830 al 1837 all'Accademia di Belle Arti di Firenze, dove fu allievo di G. Bezzuoli. Già avviato alle tematiche religiose, redatte in forme classiciste, nel 1838 presentò alla Mostra accademica fiorentina la Madonna in trono e Santi. Seguirono altre opere per la sua città d’origine (Sposalizio della Vergine, Autoritratto, 1840, Pinacoteca Civica; La Cena in Emmaus, cattedrale) e per la chiesa dei SS. Pietro e Paolo di Livorno (Epifania, 1840). Ben introdotto negli ambienti toscani (nel 1845 sposò la marchesa Maria Parinola), fu legato d’amicizia con C. Della Porta, insieme al quale condusse il restauro del Cenacolo di Foligno del Perugino.
Imola (Bologna) 1806 - Firenze 1865
Si perfezionò dal 1830 al 1837 all'Accademia di Belle Arti di Firenze, dove fu allievo di G. Bezzuoli. Già avviato alle tematiche religiose, redatte in forme classiciste, nel 1838 presentò alla Mostra accademica fiorentina la Madonna in trono e Santi. Seguirono altre opere per la sua città d’origine (Sposalizio della Vergine, Autoritratto, 1840, Pinacoteca Civica; La Cena in Emmaus, cattedrale) e per la chiesa dei SS. Pietro e Paolo di Livorno (Epifania, 1840). Ben introdotto negli ambienti toscani (nel 1845 sposò la marchesa Maria Parinola), fu legato d’amicizia con C. Della Porta, insieme al quale condusse il restauro del Cenacolo di Foligno del Perugino.