Toietti Domenico*
TOIETTI DOMENICO
Rocca di Papa (Roma) 1810 ca. - New York dopo il 1870
Studiò a Roma all’Accademia di San Luca (1823-1827) ed esordì con ritratti alle mostre della So-cietà degli Amatori e Cultori (1833, 1834). Fu nella schiera di artisti che lavorarono per i Torlonia: intervenne nel palazzo in Piazza Venezia (1836), nel teatro Apollo (1832-1842) e nella villa fuori Porta Pia (sala da ballo, 1842). Della cospicua produzione di soggetti religiosi si ricordano quelli per la cattedrale di Vel- letri (Madonna in gloria e santi, 1840), per il duomo di Rocca di Papa (San Carlo Borromeo che nella pestilenza di Milano del 1576 amministra i misteri ai malati, 1854) e, a Roma, per la chiesa di Sant'Agnese (La miracolosa caduta di Pio IX, 1858, battistero) e per la basilica di San Paolo (1862). Attivo anche come restauratore, verso il 1862 si trasferì in Messico, dove diresse l'Accademia di Belle Arti, e in seguito a New York. Educò all'arte il figlio Virgilio (Roma 1851-New York 1901).
Rocca di Papa (Roma) 1810 ca. - New York dopo il 1870
Studiò a Roma all’Accademia di San Luca (1823-1827) ed esordì con ritratti alle mostre della So-cietà degli Amatori e Cultori (1833, 1834). Fu nella schiera di artisti che lavorarono per i Torlonia: intervenne nel palazzo in Piazza Venezia (1836), nel teatro Apollo (1832-1842) e nella villa fuori Porta Pia (sala da ballo, 1842). Della cospicua produzione di soggetti religiosi si ricordano quelli per la cattedrale di Vel- letri (Madonna in gloria e santi, 1840), per il duomo di Rocca di Papa (San Carlo Borromeo che nella pestilenza di Milano del 1576 amministra i misteri ai malati, 1854) e, a Roma, per la chiesa di Sant'Agnese (La miracolosa caduta di Pio IX, 1858, battistero) e per la basilica di San Paolo (1862). Attivo anche come restauratore, verso il 1862 si trasferì in Messico, dove diresse l'Accademia di Belle Arti, e in seguito a New York. Educò all'arte il figlio Virgilio (Roma 1851-New York 1901).