Tognoli o Tognolu Giovanni*
TOGNOLI o TOGNOLU GIOVANNI
Bieno (Trento) 1786 - Roma 1862
Presso il commerciante livornese di oggetti artistici D. Del Negro cominciò ad applicarsi al disegno maturando tali qualità da essere spinto a proseguire gli studi a Roma. Qui giunse nel 1808, accolto nello studio di D. Del Frate e poi, come disegnatore, in quello di A. Canova. Dopo la morte dello scultore, compì viaggi a Parigi e a Vienna e prese a dipingere apprezzati soggetti di caccia. Alle mostre romane della Società degli Amatori e Cultori inviò dipinti di tema storico, religioso e di costume popolare (1831, tra gli altri Tre giovinette in abito villereccio; 1834, Mario sulle rovine di Cartagine; 1857, Casta Susanna).
Bieno (Trento) 1786 - Roma 1862
Presso il commerciante livornese di oggetti artistici D. Del Negro cominciò ad applicarsi al disegno maturando tali qualità da essere spinto a proseguire gli studi a Roma. Qui giunse nel 1808, accolto nello studio di D. Del Frate e poi, come disegnatore, in quello di A. Canova. Dopo la morte dello scultore, compì viaggi a Parigi e a Vienna e prese a dipingere apprezzati soggetti di caccia. Alle mostre romane della Società degli Amatori e Cultori inviò dipinti di tema storico, religioso e di costume popolare (1831, tra gli altri Tre giovinette in abito villereccio; 1834, Mario sulle rovine di Cartagine; 1857, Casta Susanna).