Stragliati Carlo *
STRAGLIATI CARLO
Milano 1868 - 1925
Allievo della Accademia di Brera di Milano, nel 1892 soggiornò a Roma e a Venezia, grazie al sussidio del pensionato Oggioni. Aderì alla pittura di tema sociale, nei modi di un realismo descrittivo attento agli aspetti patetici e sentimentali (Mater derelicta, esposto a Torino nel 1898, Roma, Galleria Nazionale d’Arte Moderna, in deposito alla Pinacoteca Civica di Ascoli Piceno). Di vaga derivazione scapigliata appaiono gli studi di figura (Monaca, Milano, Quadreria dell'Ospedale Maggiore) e i ritratti (Ritratto di signora, La modella, Novara, Galleria d’Arte Moderna A. e P. Giannoni), genere per il quale fu noto, con numerose opere commissionate da personaggi del mondo musicale.
Milano 1868 - 1925
Allievo della Accademia di Brera di Milano, nel 1892 soggiornò a Roma e a Venezia, grazie al sussidio del pensionato Oggioni. Aderì alla pittura di tema sociale, nei modi di un realismo descrittivo attento agli aspetti patetici e sentimentali (Mater derelicta, esposto a Torino nel 1898, Roma, Galleria Nazionale d’Arte Moderna, in deposito alla Pinacoteca Civica di Ascoli Piceno). Di vaga derivazione scapigliata appaiono gli studi di figura (Monaca, Milano, Quadreria dell'Ospedale Maggiore) e i ritratti (Ritratto di signora, La modella, Novara, Galleria d’Arte Moderna A. e P. Giannoni), genere per il quale fu noto, con numerose opere commissionate da personaggi del mondo musicale.