Stano Giovanni*
STANO GIOVANNI
Manduria (Taranto) 1871 - Lecce 1945
Frequentò l'Accademia di Belle Arti di Napoli dal 1888 al 1893 seguendo i corsi di S. Lista, V. Marinelli, D. Morelli, F. Palizzi. Dopo un breve soggiorno a Roma, rientrò nel paese natale dove per sette anni fu attivo come ritrattista e autore di soggetti sacri (San Tommaso d'Aquino, chiesa annessa al convento dei Padri Passionisti; Il sacro Cuore con San Francesco e Santa Chiara, chiesa delle Clarisse). Dal 1902 al 1909 si trasferì a lavorare a Città del Messico. Al rientro in Italia si stabilì e Lecce, alternando l'attività didattica a quella pittorica. Esempi della sua produzione, che comprende anche paesaggi, comparvero alle mostre di Arte Pugliese a Bari (1900, Testa di fanciulla; 1917, Ritorno alla casa paterna) e di Lecce (1924, 1928).
Manduria (Taranto) 1871 - Lecce 1945
Frequentò l'Accademia di Belle Arti di Napoli dal 1888 al 1893 seguendo i corsi di S. Lista, V. Marinelli, D. Morelli, F. Palizzi. Dopo un breve soggiorno a Roma, rientrò nel paese natale dove per sette anni fu attivo come ritrattista e autore di soggetti sacri (San Tommaso d'Aquino, chiesa annessa al convento dei Padri Passionisti; Il sacro Cuore con San Francesco e Santa Chiara, chiesa delle Clarisse). Dal 1902 al 1909 si trasferì a lavorare a Città del Messico. Al rientro in Italia si stabilì e Lecce, alternando l'attività didattica a quella pittorica. Esempi della sua produzione, che comprende anche paesaggi, comparvero alle mostre di Arte Pugliese a Bari (1900, Testa di fanciulla; 1917, Ritorno alla casa paterna) e di Lecce (1924, 1928).